Dal 01 di ottobre tornano le misure per cercare di limitare l’inquinamento ambientale.
Come al solito dito puntato sulle autovetture ma alle limitazioni sono interessati anche i sistemi di riscaldamento delle abitazioni e delle ditte.
Potremmo discutere a lungo sulla fonte effettiva dell’inquinamento dell’aria. Sicuramente la Pianura Padana è un luogo poco salubre da questo punto di vista ed è giusto fare la propria parte.
Quindi prendete nota e studiatevi quanto indicato in maniera semplice nel volantino.
Le distinzioni vanno per classe ambientale veicolo. Abbiamo recepito che in molti non sanno dove vedere tale dato e quindi siamo ad indicare come si fa a sapere quale è la categoria della vostra vettura.
La poco conoscenza nasce anche dal fatto che sul libretto di circolazione viene riportata la normativa Europea di riferimento e raramente c’è anche la categoria euro.
Il metodo sicuro per un dato certo è effettuare una verifica con il numero di targa sul PORTALE DELL’AUTOMOBILISTA.
Per chi ha una vettura troppo inquinante potrebbe essere il momento di sostituirla.
Suzuki ha già da alcuni anni adottato la strada delle vetture con tecnologia Hybrid arrivando ad avere emissioni contenute ma anche consumi veramente eccellenti.
Molto attenta all’ambiente ha già abbandonato i motori diesel e la strada è quella di avere solo modelli Hybrid.
Attualmente Swift ed Ignis sono esclusivamente Hybrid. La Suzuki Baleno completa la gamma attuale. Il 2020 prevede novità Hybrid su Vitara ed S-Cross e tutte le novità future saranno Hybrid.
L’unica eccezione rimarrà la Suzuki Jimny visto che è nata anche per utilizzi estremi. In pochi lo faranno ma Suzuki Jimny potrebbe essere usata tutti i giorni in fuoristrada, in mezzo a fango, polvere ed acqua. Jimny ha una capacità di guado di ben 50 cm e capite bene che se dovete immergere completamente in acqua un motore è meglio un motore “normale” non Hybrid.